Introduzione
Photo Electronics opera da sempre nel settore dell’essiccazione e si posiziona oggi tra le aziende leader per la tecnologia UV applicata ai materieli lapidei.
Photo Electronics propone una vasta gamma di forni a raggi UV per l’essiccazione e l’indurimento di mastici, resine e stucchi monocomponenti, i quali adottano le migliori tecnologie e soluzioni esistenti.
Nei processi di masticiatura, stuccatura e finitura superficiale spesso vengono utilizzati prodotti monocomponenti, i quali induriscono attraverso Raggi Ultravioletti emessi da lampade speciali.
Photo Electronics utilizza nei propri forni Lampade UV ad alta emissione di raggi, le quali permettono di sfruttare al meglio i vantaggi offerti dai prodotti monocomponenti.



Scopo del sistema
Indurire e polimerizzare resine, mastici e stucchi monocomponenti applicati sulla superficie grezza del marmo naturale o agglomerato prima della lucidatura in linea.
Il processo di stuccatura
Il processo consiste nell’eleminare i difetti superficiali dei materiali lapidei teneri e porosi utilizzando uno speciale mastice o stucco monocomponente. Il prodotto monocomponente per catalizzare non necessita di indurente.
Il materiale grezzo caricato sulla linea di lavorazione viene prima asciugato e riscaldato, quindi viene trattato sulla superficie superiore con mastice monocomponente.
L’applicazione del prodotto può avvenire manualmente tramite spatole o tramite sistemi automatici di dosatura e spatolatura.
Successivamente il materiale avanza sulla rulliera ed entra nel forno a raggi UV, all’interno del quale inizia e si completa l’indurimento in soli 30/40 secondi.
All’uscita il materiale risulta perfettamente indurito e può essere subito lucidato senza ulteriori tempi di attesa.
L’indurimento avviene in linea,rapidamente e senza perdite di tempo.
Questo è ciò che rende i forni Photo Electronics efficienti e produttivi!
Il principio di funzionamento dell’UV
Il mastice monocomponente non indurisce tramite il calore ma attraverso onde elettromagnetiche invisibili chiamate raggi UV, i quali sono generati da speciali lampade UV.
Il mastice applicato sulla superficie del materiale grezzo indurisce solo quando i raggi UV lo irradiano e penetrano all’interno.
Prima di entrare nel forno il mastice applicato rimane allo stato liquido, semisolido o solido come quando è stato prelevato dal contenitore e può essere ritoccato e lavorato con i tempi che occorrono all’operatore.
La temperatura dell’ambiente o del materiale non influisce sull’indurimento.
Successivamente il materiale trattato superficialmente entra nel forno UV e inizia il processo chiamato “UV Curing”. Durante questo processo il prodotto inizia ad indurire rapidamente e la catalisi si completa in soli 30/40 secondi.
Quando il materiale esce dal forno UV la superficie è completamente indurita e può essere subito lucidata.
Il prodotto UV è monocomponente e non necessita di indurente. Il prodotto indurisce in soli 30 secondi.
I forni UV sono estremamente compatti e sono installabili su linee esistenti.
Caratteristiche costruttive
- Il Forno è composto da una struttura portante in carpenteria metallica a forma di tunnel la quale contiene: le lampade UV complete di riflettori, il sistema di aspirazione dei vapori, varie schermature e coperture in lamiera metallica fino a terra.
- Un quadro elettrico (specifico) permette all’utilizzatore di gestire il forno.
- Il Forno è indipendente dal sistema di trasporto. Infatti è concepito per adattarsi ad ogni tipo di rulliera o rastrelliera e permette di essere spostato o fissato a terra.
- Un sistema di estrazione integrato permette di espellere i fumi generati dalle resine e convogliarli verso l’esterno o ad un sistema di abbattimento solventi.
- Un sistema aggiuntivo distribuisce razionalmente l’aria pulita di raffreddamento per i gruppi lampada la quale può essere prelevata anche dall’esterno dell’edificio.
- Sono progettati nel rispetto della Direttiva Macchine 98/37/CE e ATEX 94/9/CE.
- Ogni gruppo lampada è asportabile facilmente senza l’uso di attrezzi e ciò permette di ispezionare con facilità l’interno del tunnel.
- I dispositivi di sicurezza intervengono se un gruppo lampada viene sollevato mentre è in funzione.
- Con la linea ferma i forni vengono commutati automaticamente a potenza ridotta per limitare ulteriormente il consumo energetico.
- La superficie resinata viene irraggiata in modo omogeneo su tutta la larghezza, sia che si tratti di lastre che di filagne.



Caratteristiche funzionali dei gruppi lampada
- Ogni gruppo lampada ha una potenza che varia da 2000 o 5000 watt.
- Le lampade installate sono di tipo a scarica di gas ad alta pressione.
- Ogni gruppo ha a disposizione tre differenti radiazioni a scelta tra Mercurio, Gallio e Ferro.
- Ogni lampada è protetta da un termico che interviene in caso di surriscaldamento dovuto ad un’errata ventilazione.
- E’ disponibile il meccanismo otturatore il quale (a rulliera ferma) chiude completamente il
fascio di raggi UV mantenendo la lampada in temperatura. - Ogni lampada è dotata di un riflettore in alluminio realizzato per sfruttare al meglio
l’emissione di raggi. - Un portalampada ad innesto rapido facilita l’intervento di sostituzione dei bulbi.
Vantaggi della resinatura UV
1) EFFICIENZA / PRODUTTIVITA’
- Il tempo di indurimento del mastice UV monocomponente è di massimo 40 secondi.
- I mastici monocomponenti sono ideali da utilizzarecon sistemi automatici di dosatura e spatolatura perché non induriscono sulle spatole o negli iniettori.
- La profondità di indurimento è elevata grazie alampade ad alta pressione e ad elevata emissione di raggi UV. Ogni lampada ha una potenza regolabile da 2000 a 5000 Watt.
- All’uscita dal forno la superficie è subito lucidabile senza ulteriori tempi di attesa.
2) VERSATILITA’
- Il mastice UV non necessita di miscelazione con reagenti o catalizzatori, il prodotto prelevato dal contenitore è pronto per essere utilizzato.
- Il mastice applicato sul materiale rimane allo stato liquido o semisolido come appena prelevato dal contenitore, permette di essere ritoccato e lavorato con i tempi che occorrono senza che si trasformi in gel.
- L’indurimento inizia soltanto quando il materiale entra nel forno, la catalisi non inizia prima.
- La temperatura dell’ambiente o del materiale non influiscono sulla velocità di indurimento.
- Dopo la lucidatura i mastici monocomponenti UV risultano molto più brillanti rispetto ai mastici bicomponenti.
- Durante il fermolinea, il materiale che rimane all’interno del forno, non viene riscaldato eccessivamente perché la potenza viene ridotta automaticamente.
- L’indurimento della superficie è omogeneo e garantito da appositi riflettori in alluminio, i quali ottimizzano e diffondono i raggi sul materiale in transito.
- La potenza di funzionamento del forno è regolabile secondo la velocità di avanzamento.
In questo modo non si spreca energia ma si utilizza solo quella necessaria. - I forni UV Photo Electronics hanno dimensioni estremamente contenute e permettono
dunque di essere installati su linee di lucidatura esistenti.
Un pannello comandi installato sul forno permette di:
- Accendere/spegnere ogni singola lampada,
- Monitorare la durata tramite contaore, verificare il corretto funzionamento e le anomalie.
- Il sistema di aspirazione integrato nel forno consente di espellere i vapori generati dai
prodotti chimici.
3) SICUREZZA
Utilizzando forni con Lampade UV si riducono drasticamente gli sprechi energetici e le emissioni di solvente.
L’utilizzo di prodotti monocomponenti produce una minore emissione di sostanze organiche volatili VOC.
La rapidità di indurimento crea una barriera all’evaporazione del solvente.
I forni Photo Electronics sono provvisti di tutte le schermature e coperture necessarie per proteggere
l’ambiente di lavoro dai raggi UV. La sicurezza per noi è sempre al primo posto.
4) RISPARMIO ENERGETICO
Utilizzando mastici monocomponenti si risparmia energia elettrica. Un forno a raggi UV consuma mediamente dal 20% al 40% in meno rispetto un forno elettrico infrarosso.
Il forno UV permette di ridurre i consumi energetici durante il ciclo di produzione. Infatti quando la linea di lavorazione si arresta il forno commuta a potenza ridotta (consumo energetico inferiore del 60%). Al successivo riavvio eroga subito il 100% dell’energia.
Utilizzando forni con Lampade UV si riducono drasticamente gli sprechi energetici e le emissioni di solvente.